750 persone hanno animato il Giro della Castellana 2019

Il Giro della Castellana quest’anno è capitato giusto il 2 giugno, la Festa della Repubblica. Il Presidente Mattarella nel suo discorso ha parlato della collaborazione e del dialogo come via per promuovere un interesse reciproco, nella comunità internazionale. Nel nostro piccolo lo abbiamo visto al Giro: la collaborazione e il lavoro dei volontari, l’aiuto di aziende sponsor generose e il contributo dei tanti iscritti hanno messo in moto un grande “interesse reciproco”, concretizzato nella presenza di circa 750 colorati esseri umani. Avevamo scritto alcune cose, ma vogliamo lasciare spazio alle testimonianze di alcuni partecipanti che, in rappresentanza di tutti, dicono tutto, ma proprio tutto, della giornata; e alle immagini, che meglio di tutto riportano un po’ dell’atmosfera del Giro della Castellana 2019.

LE TESTIMONIANZE:

GIULIA GRASSELLI – QUATTRO CASTELLA (RE)
E’ stata un’esperienza bellissima, divertente e ben organizzata. E’ stata la prima volta che vi ho partecipato. Si è respirato un’atmosfera molto partecipata nonostante le diverse tipologie di atleti che vi hanno preso parte, da chi come me ha sfruttato l’occasione per fare attività in compagnia a chi l’ha vissuta come una vera e propria performance agonistica. Ho apprezzato molto anche l’iniziativa di inserire un libro nel pacco gara, un modo originale per far riscoprire il piacere della lettura anche a chi magari non la pratica con abitudine.

MARIANO GUATTERI – SANT’ILARIO D’ENZA (RE)
Ho accolto con entusiasmo sin dalla prima edizione il “Giro della Castellana” e ho partecipato a tutte e 4 le edizioni, a volte correndo, a volte solo camminando o spingendo un passeggino, ormai è un appuntamento fisso al quale non si può mancare. Cosa mi spinge ogni anno a partecipare all’evento? L’idea alla base di poter fare una “cosa buona” per sè stessi, facendosi una bella camminata o una corsa, e allo stesso tempo sentirsi parte attiva in un progetto più ampio di beneficenza, insieme a tante persone. E’ diventato un evento aggregante, ottimo per il nostro territorio, ci si ritrova con piacere. Inoltre l’organizzazione davvero ottima, ha sempre riportato con cura gli obiettivi raggiunti facendo partecipi tutti i partecipanti, e ogni anno si migliora, partiti da una semplice idea hanno davvero ottenuto risultati incredibili.

MARIA SILVIA MAZZOCCHI – PARMA
Partecipo al Giro della Castellana ormai da qualche anno ed ogni volta è sempre una bellissima sorpresa! Lo scopo benefico della corsa è lodevole e invita a partecipare con entusiasmo., l’organizzazione è impeccabile, il percorso è ogni anno nuovo e stimolante per chi ama praticare sport all’aria aperta, ma l’aspetto che più mi piace è sicuramente il clima spensierato e gioioso che si respira: questi ragazzi organizzano ogni anno un evento che funziona con spirito allegro e con volontà di condividere emozioni e questo arriva a che partecipa! Grazie di cuore, ci vediamo il prossimo anno!

LUCIA MODAFFERI – SAN POLO D’ENZA (RE)
E’ il secondo anno che partecipo alla corsa. Ne ho parlato con amici e colleghi e quest’anno si sono uniti a me anche persone che non avevano mai partecipato prima e che non la conoscevano. Un ringraziamento particolare a chi spende buona parte del proprio tempo per studiare, organizzare e sostenere questa bella iniziativa che rende la giornata allegra, vivace e soprattutto all’insegna del fare azioni positive per la collettività.

MAURO PIGOZZI – MODENA
E’ ormai il 4° anno che partecipo all’iniziativa del Giro della Castellana. La prima volta ho appreso la notizia da un amico e da quella volta ho sempre partecipato senza alcuna eccezione. Cosa mi ha attratto? Cosa mi è piaciuto? Il coinvolgimento del paese che per me, che vengo dalla città, non è usuale; la voglia di fare una cosa utile ed al tempo stesso piacevole. Dalla mia prima adesione del primo anno ho pubblicizzato la mia bella esperienza ad amici e colleghi e molti di essi si sono aggregati a me e ne sono rimasti piacevolmente sorpresi e soddisfatti. Un aspetto che stimola la partecipazione è anche la certezza di ritrovare un percorso sempre differente (ogni anno non ho mai ripetuto lo stesso percorso, tanti complimenti a chi lo ha organizzato) e nel contempo sempre nella natura. Una nota di rilievo, che denota attenzione e qualità della preparazione, quest’anno è caratterizzata dal ritrovare all’interno del pacco gara un LIBRO! Che bella sorpresa!

STEFANIA VITALI – SANT’ILARIO D’ENZA (RE).
Partecipare al giro della castellana significa, nella mia famiglia, partecipare ad uno degli eventi di apertura dell’estate. Fin dalla sua prima edizione l’abbiamo vissuta molto da vicino e ne abbiamo apprezzato il valore che non rimane legato solamente ad un evento sportivo, ma assume sfumature di ben maggiore spessore. Partecipo perché credo sia giusto supportare un’iniziativa faticosamente partorita da tre nostri ragazzi e rivolta a tutti, trasversale rispetto all’età, alla professione, alla politica… un’iniziativa che non discrimina nessuno, ma che vuole unire tutti. Partecipo perché la motivazione che l’ha fatta partire è stata la solidarietà verso enti benefici vicini al nostro territorio: il progetto della famiglia del piccolo grande Samuele Colacino, l’AVIS e l’ADMO, il vicino ospedale Franchini di Montecchio …per cui anche i vari sponsor si sono esposti e hanno collaborato, ci sono stati diversi cittadini che, pur non camminando, si sono iscritti per sostenere l’iniziativa. Partecipo perché la comunità che si incontra in quella mattina di giugno non ha fretta e si unisce in una camminata più o meno veloce, in cui si chiacchiera senza sentire l’ansia e lo stress della settimana lavorativa o di un inverno che a volte ostacolano i rapporti interpersonali… del resto quando noi santilariesi vogliamo fare un giro per rilassarci, prendere aria, correre non pensiamo forse tutti al “giro della Castellana”?

Ecco, queste parole dicono meglio di quanto avremmo potuto fare.

Ancora un grazie agli sponsor (che non sono qualcosa/qualcuno da usare per raggiungere un fine, ma veri collaboratori che si sono mossi fianco a fianco con gli organizzatori).
Eccoli: CONAD SUPERSTORE SANT’ILARIO, TECNOCASA, FORTLAN-DIBI, CASSA PADANA, MONTANARI & GRUZZA, CENTRO ODONTOIATRICO SYNAGO, GAMBETTI TITO & C., TIPOGRAFIA F.LLI ROSI BARILLA, OTTICA FREDDI, ENOTECA DA FOSCO, AGENZIA FARINI, CARLOTTA GUATTERI, CIRCOLO FOTOGRAFICO TANNETUM, NOKIAN TYRES.
Infine, non ultimo in termini di importanza, nulla di tutto ciò che è stato così ampiamente descritto poteva essere realizzato senza la collaborazione attiva e da protagonista di AVIS Sant’Ilario e Calerno che insieme hanno attivato un percorso di attiva partecipazione organizzativa, propositiva ed altamente efficace al fine di rendere il Giro della Castellana un evento di grande portata: una manifestazione che richiama partecipanti da diverse realtà vicine e lontane.

lo staff del Giro della Castellana
Fonte e foto: https://www.gazzettinosantilariese.it

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