L’Area Sanitaria si occupa del coordinamento delle attività sanitarie svolte dalle Avis sul territorio provinciale.
La selezione dell’aspirante donatore, la raccolta di sangue e plasma, l’idoneità al prelievo, le visite periodiche di controllo ai donatori sono le attività che possono essere svolte dalle Avis e per le quali è necessario garantire formazione e aggiornamento costanti, linee guida operative condivise e uniformi, scambio e confronto fra gli operatori addetti.
L’area sanitaria fornisce inoltre ai propri medici e volontari indicazioni di indirizzo per le politiche sanitarie educative e informative: sani stili di vita, responsabilità dei propri comportamenti, sessualità consapevole, alimentazione corretta, meccanismi di dipendenza dalle sostanze stupefacenti, informazione sui nuovi virus, malattie a trasmissione ematica.
Da qualche anno il tema dell’accreditamento delle Unità di raccolta sangue sul territorio ha determinato un’esigenza specifica di adeguamento dei locali dedicati, di formazione del personale che vi opera, di applicazione delle procedure per tutte le fasi operative.
L’area sanitaria lavora per la creazione di una rete locale che sia un punto di riferimento e di condivisione per i medici responsabili e/o impegnati nelle diverse attività, e per garantire la qualità dei servizi e delle azioni che Avis provinciale promuove.
Il sangue umano non è fonte di profitto
L'intervento della dott.ssa Santachiara e il comunicato stampa di Cns e Civis In Italia il sistema trasfusionale è gestito seguendo il princìpio etico per cui la donazione di sangue è volontaria, periodica, responsabile, anonima [...]
Covid-19 e plasma iperimmune, facciamo chiarezza
Gli interventi della Responsabile dell'Unità di Raccolta di Avis Provinciale Reggio Emilia, del Presidente di AVIS Nazionale e della Regione Emilia Romagna Alla luce delle attuali conoscenze scientifiche non esiste per ora una cura [...]
Esco anche per donare
Le donazioni di sangue non si sono mai interrotte nonostante le normative Covid imponessero l'isolamento e il divieto di uscire poiché il donare è stato considerato fin dall'inizio dell'emergenza una funzione di prima necessità [...]