Un successo il progetto di Cooperazione internazionale in Afghanistan coordinato dal Ministero della Salute ed il Centro Nazionale Sangue. Il saluto del dott. Pirazzoli, presidente di Avis Emilia Romagna
Cari amici,
con grande piacere invio in allegato la lettera di ringraziamento del Ministero della Salute afghana Dott. Arif Oryakhail, nonché a seguire un suo messaggio personale (in italiano).
Ritengo che la realizzazione di questo Progetto di Cooperazione internazionale in Afghanistan, coordinato dal Ministero della Salute insieme al Centro Nazionale Sangue, costituisca motivo di soddisfazione ed orgoglio per tutto il Sistema Sangue della regione Emilia-Romagna, dai donatori alle Istituzioni.
Un ringraziamento particolare, inoltre, arriva a tutti voi dalla Dr.ssa Randi, Direttore del Centro Regionale Sangue, dalla Direzione Generale Cura della persona, Salute e Welfare e dal Servizio Assistenza Ospedaliera della Regione Emilia-Romagna.
Credo che i donatori debbano essere orgogliosi della nostra Avis in grado di operare – per il tramite del Centro Regionale Sangue e della Regione – azioni di solidarietà internazionali di grande importanza. Vi prego – nelle forme che credere – di informarli anche di questa grande iniziativa che il Loro dono ha reso possibile.
Vi saluto cordialmente
Maurizio Pirazzoli – Presidente Avis Emilia-Romagna
I RINGRAZIAMENTI DEL MINISTERO DELLA SALUTE AFGHANA
Desidero ringraziare vivamente anche a nome di tutti i pazienti emofilici afghani l’Assessore alle Politiche per la Salute, Regione Emilia Romagna Dr. Sergio Venturi, il Direttore del Centro Regionale Sangue Dr. Vanda Randi e Associazioni Donatori di sangue per la loro grandissima sensibilità e generosità nei confronto dell`urgentissimo bisogno di fattori plasmatici VIII da parte dei pazienti afghani.
Ai ringraziamenti si uniscono i genitori dei pazienti.
Gran parte dei 400 pazienti sono bambini. I genitori vi ringraziano immensamente, vivono nella paura di non avere i medicinali per i loro figli.
Speriamo vivamente che grazie alla Vostra collaborazione si possa offrire ai nostri pazienti un trattamento sicuro e costante , prevenendo in tal modo le malformazioni causate dalla malattia e soprattutto di poter dare a loro una possibilità di vita, un futuro.
La donazione dei fattori VIII significa per loro la vita.
(allegato la lettera ringraziamento Ministro della sanità Afghana)
Grazie.
Dr. Arif Oryakhail
Ministero della Salute afghana
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