West Nile e altri virus: la mappa 2025

West Nile, Dengue e altri virus puntuali come ogni anno arrivano le zanzare, e con esse i virus che possono incidere sulla nostra salute e, se siamo donatori, sulla salute dei riceventi.  I nomi dei virus sono esotici come quelli delle loro pericolose ospiti. I sintomi sono noti: il West Nile Virus,  il virus della febbre Dengue possono essere trasmessi con le punture di alcune specie di insetto e sono monitorate dal Sistema Regionale Sangue e dai Servizi Veterinari delle varie province sulla fauna aviaria e sulle zanzare culex, per intercettare tempestivamente la presenza del virus.
Il periodo di incubazione per questi virus è di 28 giorni, dunque chi avesse soggiornato anche solo per una notte in una zona a rischio potrebbe essere stato punto da una zanzara infetta ma non avere sintomi per 4 settimane. La sospensione di questi donatori potrebbe però generare qualche difficoltànella raccolta di sangue e plasma, e un calo delle scorte non auspicabile soprattutto quest’anno con la ripresa delle attività sanitarie lasciate in sospeso a causa del covid nel biennio precedente.

Per questa ragione l’Emilia-Romagna non sospende i donatori e le donatrici ma dispone l’esecuzione di un apposito test che rileva il genoma del virus: il TEST NAT. Questo test viene eseguito in aggiunta agli altri per la validazione di ogni sacca donata. Qualora il test risultasse positivo,  le unità contaminate verrebbero subito isolate evitando ogni pericolo per i riceventi. Come ormai consuetudine è indispensabile prenotare la donazione e non presentarsi spontaneamente al proprio abituale centro prelievo. Chi volesse soggiornare in una delle zone interessate (vedi mappa) e ha già trascorso il periodo obbligatorio di riposo tra le donazioni, può eventualmente anticipare l’appuntamento per donare prima di partire. Cliccare qui per un approfondimento sulle diverse specie di zanzare con una scheda dei sintomi per ogni virus trasmesso. Ricordiamo che la zanzara è l’animale più pericoloso per gli esseri umani.

Nel mondo ogni anno sono tra i 500.000 e i 700.000 i decessi dovuti ai virus e parassiti trasmessi dalle zanzare

ITALIA (West Nile, viene effettuato il test sulle sacche dei donatori che hanno soggiornato in queste province)

  • Bologna e provincia
  • Caserta e provincia
  • Cremona e provincia
  • Foggia e provincia
  • Forlì – Cesena e provincia
  • Frosinone e provincia
  • L’aquila e provincia
  • Lecco e provincia
  • Lodi e provincia
  • Modena e provincia
  • Novara e provincia
  • Oristano e provincia
  • Parma e provincia
  • Pavia e provincia
  • Piacenza e provincia
  • Reggio Emilia e provincia
  • Roma e provincia
  • Rovigo e provincia
  • Sassari e provincia
  • Torino e provincia
  • Udine e provincia
  • Venezia e provincia
  • Verona e provincia
  • Vicenza e provincia

ITALIA (Dengue)

  • Budrio (Bologna)

EUROPA (West Nile)

  • NESSUN CASO SEGNALATO

EUROPA (Chikungunya)

  • Castel San Giovanni (Piacenza)
  • Dipartimento di Var
  • Dipartimento di Hérault
  • Dipartimento di Gard
  • Dipartimento di Drome
  • Dipartimento della Loira
  • Dipartimento delle Bocche del Rodano
  • Dipartimento della Corsica del Sud
Oltre ad alcuni sintomi comuni – come mal di testa, febbre e spossatezza – ogni malattia trasmessa dalle punture di zanzara ha delle peculiarità, che indichiamo qui di seguito.

Dengue

West Nile Virus (Febbre Gialla del Nilo occidentale)

Chikungunya

Malaria

Zika Virus

Usutu Virus

Filariosi

Encefalite Giapponese

Perché ci pungono?

Sono solo le zanzare femmine a pungere perché il sangue è ricco di proteine, necessarie allo sviluppo delle uova. I maschi, invece, preferiscono cibarsi del nettare dei fiori. La saliva delle zanzare contiene un anticoagulante che permette loro di succhiare sangue più facilmente e induce una risposta allergica da parte del nostro sistema immunitario, causando prurito e dolore. In alcune specie di zanzara la saliva è così tossica e infettiva da veicolare diverse malattie