Terremoto, l’Avis dona un’autoemoteca ad Amatrice
L’Avis di Montecchio ha contribuito ad acquistare un’autoemoteca ora in dotazione alla sezione di donatori di Amatrice (Rieti)
L’Avis di Montecchio ha contribuito ad acquistare un’autoemoteca ora in dotazione alla sezione di donatori di Amatrice (Rieti).
L’idea del gesto di solidarietà, portato a compimento da pochi giorni, era nata tra i dirigenti dell’Avis montecchiese sin dalle prime ore seguenti al tragico sisma, che colpì l’Italia centrale lo scorso agosto. L’opportunità di raccogliere fondi in breve tempo l’ha fornita l’edizione 2016 di “Corri con l’Avis”, la manifestazione podistica che ogni anno porta a Montecchio tantissimi podisti appassionati che si sfidano in diverse lunghezze.
Negli anni, ad ogni iscritto veniva donato, come avviene in tutte le gare, un pacco che contiene doni messi a disposizioni dagli sponsor. L’anno scorso, l’Avis di Montecchio ha deciso di non realizzare i pacchi gara, recuperando così una cifra – poi arrotondata dalla stessa Avis ad un importo superiore – da destinare ai terremotati. Raccolta la cifra, l’associazione allora condotta da Mario Salsi, cui ora è subentrato Marco Castagnetti, ha cercato quale fosse la necessità impellente. Il direttivo ha deciso di devolvere le donazioni raccolte a sostegno di una sede Avis colpita dal sisma. La scelta è caduta su Amatrice, la località in provincia di Rieti tra le più colpite dal sisma dello scorso Agosto.
Nei giorni scorsi, l’autoemoteca è stata consegnata all’Avis di Amatrice, che ha invitato tutti i benefattori a festeggiare l’inaugurazione. Il direttivo montecchiese ha accettato di buon grado l’invito, invitando a sua volta i donatori di Amatrice a partecipare alla prossima gara podistica che si svolgerà a Montecchio, creando una sorta di gemellaggio con quella località martoriata dal terremoto.
fonte: Gazzetta di Reggio