Donati quadri alla “Casa del Dono”

Domenica 12 giugno, alla “Casa del dono” di via Muzio Clementi a Reggio Emilia, si è tenuta la consegna da parte di ZONTA Club e @rtisic@mente di alcune opere d’arte alle associazioni AVIS, AIDO e ADMO. Le opere serviranno per impreziosire quella che sarà a breve la nuova struttura che ospiterà le tre associazioni di volontariato.

Le opere, realizzare da artiste e artisti dell’associazione @rtistic@mente in collaborazione con Zonta Club, potranno essere “adottate”, rimanendo sempre a corredo della struttura, da chiunque voglia fornire un contributo per la raccolta fondi a favore della “Casa del Dono”. Le opere saranno così esposte permanentemente con l’indicazione del nome dell’adottante oltre al nome dell’artista e alla frase che ha ispirato l’artista stesso.

Il presidente di AVIS Comunale Reggio Emilia Ottavio Perrini, nel fare gli onori di casa, ha spiegato che la “Casa del Dono si propone di rappresentare un punto di riferimento e d’incontro offerto ai cittadini, che potranno così interagire, oltre che con i temi etici e concreti della donazione, anche con la bellezza delle opere esposte e assorbirne completamente il loro significato”.

La presidente di Zonta Club Vanda Giampaoli, ha ricordato che “Zonta club International è un’associazione internazionale costituita nello stato di New York nel 1919 con lo scopo di occuparsi della tutela della figura femminile”. Zonta Club condivide appieno lo spirito avisino di solidarietà e dono. Inoltre è proprio con lo scopo di tutelare le donne durante il parto, che il dottor Formentano, fondatore di AVIS, nel 1926 fece un appello per donare sangue.

“La Casa del Dono è un bene a disposizione dell’intera collettività di Reggio” ha rimarcato il presidente di AVIS Provinciale Reggio Emilia Stefano Pavesi. “Al primo piano si trovano gli uffici di AVIS AIDO ADMO, al piano terra l’attività sanitaria, un’ala per la raccolta del sangue e plasma ed un’altra adibita al prelievo del cittadino, servizio attualmente svolto nei locali dell’ospedale Santa Maria Nuova”.

Le opere sono state realizzate dall’associazione @rtistic@mente sotto la guida della maestra Claudia Bianchi. Come disse Dostoevskij “la bellezza salverà il mondo”, perché il donare ed il fare arte illuminano di bellezza il mondo. Spiega poi la maestra che nell’idea dell’associazione c’è la speranza che “se invece di coltivare pensieri negativi imparassimo a coltivarne di positivi, pensando che in ogni situazione ci sia una via di uscita, forse vivremmo la vita in modo più facile”.

All’evento era anche presente il presidente di AIDO Enrico Spallanzani e la presidente onoraria di Zonta Club e fondatrice della sede di Reggio Emilia la professoressa Edmea Sorrivi, oltre ad un folto pubblico di volontari e dirigenti delle varie associazioni.

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